Da "Non ti guidero' mai" di Antonio Tomaini (Link Acquisto online: http://www.driveexperience.it/categoria-prodotto/libri/ ): "Stava seduto per ore senza mai scendere, anche quando i meccanici stavano eseguendo lunghi interventi sulla sua macchina. Quello era il suo elemento naturale, come l?acqua per i pesci. La Ferrari era un?estensione del suo corpo. Minutino, gracile persino, dall?aspetto quasi inadatto a quel mestiere. Non ci volle molto per ricrederci. Quanta furia era racchiusa in quel piccolo essere. Gia' dalle prime prove rimasi sconcertato, spaccava tutto. A ogni giro rientrava ai box con qualcosa di rotto. Quante le volte, quand?era ai primi posti sulla griglia di partenza, che gli raccomandavo di usare piu' testa e meno cuore. ?S? Antonio?, non Tom, com?era uso chiamarmi, mi rassicurava con un malizioso sorrisetto. Abbassata la visiera pero', il cuore prendeva sempre il sopravvento".