? ufficialmente partita la 15^ edizione della Suzuki Rally Cup. Sulle prove speciali del 45Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, gara inaugurale del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, le Swift R1, in versione Sport Hybrid e BoosterJet, si sono messe in mostra sfidando le insidie del percorso, trasmesso in diretta su ACI Sport TV, con un live andato in onda da venerd?, con la Super Prova Speciale, fino al traguardo il sabato pomeriggio. A guadagnarsi la prima vittoria, tra i partecipanti al trofeo firmato Suzuki, e' stato Matteo Giordano insieme a Manuela Siragusa, pilota gia' della famiglia Suzuki, che partecipo' alla prima gara nella primissima edizione del monomarca. Tutto nuovo, gara e vettura per un deciso Giordano, pilota cuneense che si e' riproposto nel trofeo che lo vide vincere nel 2008 nella primissima edizione del trofeo Suzuki e conclude il Rally del Ciocco, con tre scratch e il tempo complessivo di 1:35'23.3 e, i punti pieni. ?E? sicuramente un bel rientro: vincere in una gara, molto bella, che non avevo mai corso!? ha dichiarato il vincitore Giordano. ?Ho disputato oltre cento gare, con vetture e gomme diverse e, qui al Ciocco, era tutto nuovo. Nonostante sulla prima prova del sabato avessimo avuto un problema al leveraggio del cambio e ho corso con la terza marcia inserita per tutto il resto della prova, siamo stati bravi e fortunati allo stesso tempo. ? stata dura ma ci siamo riusciti! Sono contento di questo risultato e i presupposti per proseguire con il giusto passo ci sono tutti. Abbiamo trovato un ambiente sereno quello tra i trofeisti in cui poter correre e divertirsi. Adesso bisognera' stare attenti alla risposta dei nostri avversari e cercare comunque di crescere alla guida della Suzuki.? Una vittoria per Giordano-Siragusa, arrivata sicuramente grazie alla grinta e agli ottimi tempi realizzati in prova, ma anche al colpo di scena che ha visto protagonista Giorgio Fichera e Ronny Celli retrocedere con la loro Swift Hybrid. Il catanese, tra i big del monomarca, aveva infatti comandato per tutta la gara, sin dal venerd? pomeriggio, aggiudicandosi ben sette prove speciali su dodici in programma, compresa la Power Stage valida per il trofeo, la lunga prova di ?Careggine?, ma proprio sulla penultima speciale una toccata gli ha fatto perdere la vetta, concludendo terzo assoluto a +1'56.6 dai suoi avversari.